STORIA DELLA CHIESA DI SAN ROCCO
LA VECCHIA CAPPELLA
Una persona di Dubbione, certo Bernardino, offriva un "aiuto" nel caso si
facesse una cappella vicino al ponte sul Rio a Dubbione. Questa cappella fu
realmente costruita circa 25 anni dopo nel 1597 sotto il titolo "SAN ROCCO" ; in
essa, come da tradizione nei giorni festivi, funzionavano successivamente
cattolici e valdesi (Caffaro VI pag.93).
Questa cappella rimase in funzione
praticamente fino al 1907 quando la nuova chiesa, costruita nel 1847 fu rifinita
e resa abitabile.
I suoi muri ed il tetto saranno per ? abbattuti ed il quarto
sar� inserito nella costruzione del salone parrocchiale circa 450 anni dopo. La
Cappella misurava metri 5 per 7 con una sacrestia, rimasta intatta fino ad oggi.
Esisteva anche un'altra chiesa a Dubbione (1512) ma si intendeva quella di
Santa Maria del Podio, non menzionata in altri documenti e di cui si sono perse
le tracce.
A questo punto si intrecciano le lotte di religione tra valdesi e cattolici; nel
1565 il parroco di Pinasca si vide la chiesa occupata e dovette ritirarsi a
Dubbione, assumendo il titolo di "parroco" per circa 200 anni.
PERIODO BURRASCOSO
Sono di questo tempo le grandi Missioni mobili tenute dai Padri Cappuccini. Nel 1620 i valdesi costruiscono in una localit� non precisata, ma nel perimetro della nostra zona, un tempio. Fra Gianni da Vercelli (1622-1628) promuove una grande Missione; provvede alla chiesa "parrocchiale" di Dubbione suppellettili in ordine al culto sacro.
Un'altra figura di padre francescano emerge: Fra Lorenzo di Pinerolo, che
difende in ogni modo e regge la chiesa "parrocchiale" di Dubbione resa vacante
per la morte del parroco (1637). Fra Paolo da Torino fa riparare la chiesa nel
1638. Alcuni anni dopo Fra Lorenzo Computensis erige una confraternita di
penitenti sotto il titolo della "Assunzione di Maria Vergine".
In un documento
(conservato in archivio) risulta che nel 1661 � secondo Priore Gianni Roatto e
Alerino Giochetto Sottopriore e Simone contempo procuratore deputato "delli
componenti della veneranda Compagnia dei Disciplinanti del Dubione, nella chiesa
di san Rocho". La bolla dell'approvazione della Confraternita � data da SS.
Papa Clemente XI l'11 febbraio 1716.
Intanto nel 1687 il re fonda 2 vicarie: una a Dubbione e l'altra a Pinasca.
Da un documento dell' archivio di Pinasca del 1/12/1800 leggiamo: "nel Dubbione vi � una piccola chiesa sotto il titolo di san Rocco, dove, anni or sono, si � eretta la compagnia dei penitenti sotto il titolo della Concezione di Maria Vergine, nella qual chiesa, ossia cappella, pi� di cento anni si sono fatte le funzioni curiali parte perch� tutta la parrocchia era occupata dai valdesi, essendo ristretti i cattolici nel Dubbione, parte perch� la chiesa di Pinasca fu distrutta durante le guerre, ed avendo fatta ristabilire detta chiesa la piet� del sovrano l' anno 1726, nell' anno poi seguente vi ha ufficiato?" Nell' anno 1728 il parroco di Pinasca risiedeva ancora a Dubbione e solo verso il 1750 torn� alla sua sede ove fu costruita la Chiesa parrocchiale attuale di Santa Maria Assunta. Intanto il Luigi Falcone largheggia in finanziamenti alle due chiese nonch� a quella di Grandubbione e di Villar, e dona un lascito per i poveri che si estinguer� solo dopo l' ultima guerra.
In questo tempo (1750) la Vicaria di Dubbione spetta al Comune al cui carico � la manutenzione della cappella e della "casa Vicariale". Il vicario officia la chiesa esistente, vi celebra ogni d� i divini misteri, vi fa il catechismo le domeniche e aiuta nelle feste pi� solenni il parroco di Pinasca " (Casalis, Vol. XV, pag.81)
Dal volume "coreografia della citt� di Pinerolo e provincia", edito a Torino
nell' anno 1800 alla voce Pinasca a pag. 59 si legge:
".. Pinasca, terra della Diocesi e sotto l' insinuazione di Pinerolo, situata
nella valle di Perosa alla sinistra del torrente Chisone, distante miglia cinque
e mezzo da Pinerolo, cio� fino alla chiesa parrocchiale, e dalla Perosa un mezzo
miglio. Compone 1500 anime circa di abitanti, con case sparse a luogo a luogo
del territorio situato in parte tra monti e rocche. La borgata pi� ragguardevole
di questa comunit� � il Dubbione dove risiede un vicario del parroco di
Pinasca."
Nell' archivio di Pinasca, dalla visita pastorale del 1835 si dice che "la
vicaria di Dubbiose spetta al Comune, a cui carico � la manutenzione della
cappella e della casa vicariale".
1847
Dal 1835 ha inizio un desiderio popolare di avere una chiesa pi� ampia, dopo
aver scartato l' idea di ampliare la cappella esistente. I lavori erano gi� ben
avviati quando avvenne la visita del vescovo Mons. Charvaz: ne riconosce la
necessit� anche per le cattive condizioni della vecchia ed inefficiente cappella
(Caffaro VI pag. 97).
Mentre da circa 100 anni � stata costruita la chiesa di
Santa Maria Assunta di Pinasca e quasi completata la chiesa di san Giovanni in
Tagliaretto, si mette in movimento la macchina organizzativa per costruire la
nuova chiesa. si raccoglie il materiale, si cerca il progettista e direttore dei
lavori, si chiedono i permessi alle autorit� ecclesiastiche e civili.
L' idea va avanti anche in consiglio comunale, che con una lunga lettera dice del disegno del geom. G.B.Virante, e si firma: "per la direzione dell' opera :il Sindaco RICHAUD STEFANO Pinasca 4 Agosto 1847". anche il vescovo Mons. Charvaz aveva approvato la costruzione nell' ottobre 1847.
Il preventivo di spesa era di lire 1560. La chiesa fu completata nelle strutture principali ma non ebbe n� pavimento n� soffitto n� rifiniture esterne, ad
eccezione del campanile, dal tetto della chiesa in su.
Le guerre che funestarono il Piemonte e tutta Italia per tanti anni non furono propizie per la rifinitura della chiesa. Essa serviva de atrio alla vecchia cappella, da deposito e da dormitorio per le truppe che passavano per gli spostamenti della guerra.1907
E' l' anno della inaugurazione e della apertura al culto. La spesa incontrata nei lavori di rifinitura fu di lire 9900. Il pavimento di cemento di mq. 203 cost� � 1221; il soffitto a volta a listelli e gesso � 2180; il portone d' ingresso � 190.
Le statue sulla facciata: s. Rocco e s. Giuseppe, furono regalate da Giustetto Eugenio e consorte nel 1910.
I lavori terminarono in luglio e il 16 agosto 1907 ci fu l' inaugurazione. Il vescovo di Pinerolo Mons. G.B. Rossi venne a benedirla il 10 gennaio 1910 con l' intervento di quasi tutti i sacerdoti della vicaria Foranea e alla presenza " di molto numerosa popolazione".
VICARI DI DUBBIONE (DI CUI SE NE HA NOTIZIA)
| Rev. G.Francesco Caffaratti | 1818 |
| Rev. Domenico Santiano | 1835 |
| Rev. Bourcet Ambrogio | 1876 |
| Rev. Losano Luigi | 1883 |
| Rev. Gelato Felice | 1881-1919 |
| Rev. Morero Tomaso | 1919-1945 |
| Rev. Ambrosiani Mario | 1945-ad oggi |
Il 1� gennaio 1954 il Vescovo Mons. Binaschi erige la Vicaria di Dubbione a parrocchia autonoma. Il decreto di 4 pagine ne delimita i confini e d� ragione del provvedimento, che � datato 24 Dic. 1953
Tratto dall' edizione speciale del bollettino parrocchiale di Dubbione in occasione dei festeggiamenti dei 150 anni della chiesa del 16 agosto 1997
MODELLO TRIDIMENSIONALE DELLA CHIESA
E' stato realizzato un
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